Il Plecotus Sardus detto anche Orecchione Sardo
(Sardinian Long-eared Bat)
Ciao a tutti, sono di nuovo Gioia, Blogger a 4 zampe (quella nella foto a destra per intendersi).
Mi devo ricredere, in fatto di orecchie c'è chi mi batte!
In tempi relativamente recenti, nel 2002, è stata scoperta da dei ricercatori italiani una nuova razza piuttosto peculiare di pipistrello, annoverata come la 119 esima razza italiana di mammiferi (se non credete che i pipistrelli sono mammiferi, qui potete vedere un pipistrellino microscopico allattato da un umano).
Una vera eccellenza sarda per gli estimatori di piccole piccole dimensioni e grandi orecchie come me, ad oggi l'unica specie endemica italiana di questi volatili notturni (detti anche chirotteri).
Se ne contano circa 300 individui ed è per questo considerata una specie rara e vulnerabile (tra le liste rosse della Unione Mondiale per la Conservazione della Natura), schedata anche dal ministero dell'ambiente (una scheda piccola quanto l'Orecchione!).
Non facile da adocchiare date le sue dimensioni (lungo 45 mm), e campione dei pesi minimi (pesa 9,5 grammi), ha delle orecchie lunghe quasi come il corpo.
La zona in cui risiede appartiene principalmente al Parco del Gennargentu e del Golfo di Orosei.
Prima di partire per la Sardegna alla ricerca di pipistrelli, ricordatevi però di imparare come si chiamano : Tutturréddu, alaepèdhe, Tzikirriolu, Tzirriòlu, Pinnedhu, Pibiristedhu, Gigineddu (solo per dirne alcuni..).
Alla prossima,
Gioia
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